venerdì 13 maggio 2011

Le anime di Ghea e il "dopo Marte"

Proveremo ora a dare un quadro generale riassuntivo di tutto ciò di cui vi abbiamo parlato fino ad oggi, in modo tale da dare organicità al vastissimo materiale informativo di cui siamo in possesso, questo al fine anche di poter porre le basi per comunicarvi le ultime rivelazioni circa la Galassia che ci contiene.
Evoluzione Animica in 3° dimensione
Come già esposto nel primo articolo le Anime che si trovano ad affrontare la 3° tappa del percorso evolutivo sono coloro che, dopo aver preso completa consapevolezza dell’Esistenza animistica e della Mente (formazione del pensiero animico) stanno sperimentando l’esistenza in un esperienza corporea. Più semplicemente NOI!! Di conseguenza il pianeta su cui viviamo , Ghea, è un pianeta di 3° dimensione, ovvero luogo fisico dove non “esiste” la consapevolezza né la sperimentazione dell’Energia (intesa come concetto di 4° dimensione).
L’esperienza animica legata alla 3° dimensione viene definita, dai popoli di 4° dimensione, palestra animistica, infatti attraverso successive incarnazioni l’Anima sperimenta attraverso la corporeità tutta una serie di concetti e prove finalizzate alla propria evoluzione. Una piccola puntualizzazione circa la differenza tra l’evoluzione ani mistica ed il concetto di Karma; la prima riguarda l’esperienza che l’Anima fa, attraverso la corporeità, di emozioni che la spingeranno a desiderare il ritorno alla Fonte e concluderanno l’esperienza corporea aprendosi all’esperienza del Corpo-Energia, tipica della 4° dimensione, il Karma è quanto di irrisolto lega un’Anima ad una situazione o ad un’altra Anima e che si trasla in attesa della sua risoluzione alla esperienza di vita successiva.
Il nostro pianeta non è altro che uno dei tanti, tantissimi, pianeti di 3° dimensione presenti all’interno della nostra Galassia, pianeti altrettanto predisposti al ruolo di palestra animistica utile all’evoluzione animistica. L’evoluzione in 3° dimensione si attua attraverso la risoluzione del problema della Scelta, ovvero proprio lo scegliere… mentre in 4° dimensione il problema evolutivo è relativo alla Decisione. Però, la differenza tra un pianeta e l’altro si può fare risalire, a titolo esemplificativo, alla differenza tra una disciplina sportiva ed un’altra…uno sport può tonificare maggiormente aree corporee differenti rispetto ad un altro sport… per quanto riguarda l’esperienza evolutiva è la medesima situazione. Ogni pianeta di 3° dimensione, pur mantenendo inalterato il predominio dell’esperienza animistica legata alla corporeità, mantiene una sua specificità, ad esempio vi sono pianeti di 3° dimensione, ugualmente predisposti alla coesistenza tra esseri umanoidi e non umanoidi, il cui ruolo specifico è l’imparare attraverso l’esperienza del Corpo nella scelta orientata alla sopravvivenza, oppure alla meditazione, oppure all’insegnamento, oppure alla cura… la specificità di Ghea è la scelta tra bene e male. Infatti è erroneo pensare che ogni pianeta abbia la medesima situazione problema, prendiamo ad esempio un altro pianeta di 3° dimensione la cui scelta sia quella della sopravvivenza, il rapporto tra gli umanoidi ed i non umanoidi è completamente alterato rispetto a Ghea, infatti in pianeti di questo genere vige il perfetto equilibrio naturale orientato al rispetto specifico verso il più forte (Scelta della sopravvivenza attraverso il mantenimento dell’equilibrio naturale), l’orientamento è nel trattare ed essere trattati come risorsa e questo pone l’umanoide alla stessa stregua del non-umanoide. Su Ghea il problema della Scelta tra bene e male, invece, non pone alla stessa stregua il rapporto tra umanoidi e non-umanoidi ma rappresenta per entrambi un problema evolutivo la cui risoluzione condurrà alla 4° dimensione.

Scelta del “percorso evolutivo”
L’anima si stacca dalla Fonte, prima dimensione, l’Esistenza. Dopo questo istante l’Anima compie la sua prima scelta, scelta definitiva che caratterizzerà TUTTO il percorso verso il ritorno alla Fonte.
E’ infatti in questo momento che si decide se affrontare un’evoluzione basata più sull’istintuale o più sul mentale. Ovvero, si sceglie tra un percorso evolutivo che si considera in un certo qual modo una strada già creata dal riconoscere intuitivamente o un percorso evolutivo da “realizzare”.
Qui si crea la distinzione PERMANENTE tra Anime umanoidi ed Anime non-umanoidi; fino al ritorno alla Fonte NON CI SARA’ PIU’ NESSUNA POSSIBILITA’ DI MODIFICARE QUESTA SC ELTA!
Ovvero, per essere espliciti, un essere umanoide non potrà MAI in alcun modo ed in alcun momento del suo percorso evolutivo reincarnarsi in una forma animale e viceversa!!
Ci rendiamo conto della potenza di questa affermazione che contemporaneamente attesta la presenza dell’Anima nelle specie animali ma che, allo stesso momento, ne distingue definitivamente l’espressione dalle Anime umanoidi. Due percorsi diversi, distinti ma originati dalla medesima provenienza e protesi alla medesima meta!
Così era in origine fino alla costituzione di una terza forma animica: le Anime dei cosiddetti Semi-umanoidi.
Si viene a creare questa terza possibilità di scelta nel momento in cui alcune Anime intraprendono un percorso che vuole includere sia la capacità istintuale sia la capacità mentale, ma in realtà perde sia parte di una sia parte dell’altra, prendendo le caratteristiche meno affinate di entrambi i percorsi. Difatti, ad esempio, il percorso evolutivo delle Anime semi-umanoidi è reso molto più lento e molto più complesso dalla incapacità di ritrovare le proprie Unità nelle varie dimensioni.
[ci rendiamo conto che per esprimere meglio questo concetto avremmo dovuto approfonditamente parlare del concetto di Unità. Ve ne diamo cenno brevissimo per potere proseguire questo discorso, riservandoci però di parlarne ampiamente in un prossimo articolo. Vi diciamo semplicemente che il concetto di Unità è semplicisticamente assimilabile al nostro concetto di Anima Gemella (una per ogni dimensione)]
C’è da sottolineare che nessuna Anima semi-umanoide torna alla Fonte, poiché “non se n’è staccata”. Infatti, oltre a realizzare un percorso evolutivo molto più lento per il motivo sopraesposto è, in qualche modo, costretta a rimanere per un esperienza molto più lunga nella sesta dimensione, la 6° dimensione è infatti quella in cui si ritrovano tutte le Unità non vissute nelle dimensioni inferiori. Solo dopo avere completato questa esperienza l’Anima in forma semi-umanoide, prima di potere attraversare l’ultimo velo e passare in 7° dimensione, dovrà obbligatoriamente scegliere tra le dimensioni elevate di struttura umanoide o non-umanoide.
A questo punto precisiamo che faremo una distinzione tra ciò che in 4° dimensione si è sempre saputo e ciò che, in seguito esporremo, rappresenta le ultime acquisizioni relative all’ultimo periodo, calcolabile secondo i nostri tempi recenti.

Marte (Xantia), umanoidi su Ghea, Nibiru
Vi abbiamo già parlato di Nibiru e delle sue funzioni, come pianeta artificiale di natura scientifica. Uno dei progetti di Nibiru si basa proprio sul mantenimento dell’equilibrio delle forme umanoidi di 3° dimensione nei vari settori galattici. Nel nostro sistema solare il pianeta adibito all’esperienza animica per le forme umanoidi di questo settore (specifichiamo che un settore è quantificabile in circa 7 massimo 10 volte il nostro sistema solare) era Marte (Xantia). Questo pianeta viene distrutto, per motivi che esulano da questo nostro discorso, pertanto il settore cui apparteniamo resta sprovvisto di forme umanoidi di 3° dimensione. A questo punto entra in gioco Nibiru che seleziona come possibile “candidato idoneo sperimentale” il terzo pianeta del sistema, Ghea. In un progetto monumentale che si dirama in tempi lunghissimi e che richiede ancora nel suo follow-up la presenza di Nibiru ai margini del nostro sistema solare. Questo pianeta che era predisposto all’esclusiva esperienza di forme non-umanoidi, viene lentamente e metodologicamente predisposto a diventare pianeta ibrido, ovvero contenente entrambe le esperienze umanoidi e non-umanoidi. In sintesi, viene immessa la razza umana.

Influenze aliene nella storia
Annunaki: traditori delle Leggi Universali
Mentre la specie umana procedeva nel suo percorso di integrazione nel pianeta e si evolveva, sempre controllata da Nibiru, in 4° dimensione si stava assistendo ad una spaccatura inaspettata, la scissione di un gruppo di Pleiadiani (ed in seguito Siriani e provenienti da altri popoli) disertori, che vennero chiamati Annunaki (cioè traditori). Alcuni di questi, abitanti in Nibiru, si scissero da qui e “scesero” su Ghea. Questa è la spiegazione al perché alcuni tra gli incoming affermano che Nibiru è un’astronave Annunaki, precisiamo qui l’inesattezza dell’informazione. Molti dei miti, delle leggende, delle storie che si rintracciano nelle civiltà più antiche della Terra (dagli olmechi, ai Maya, alla civiltà egizia, a tutto ciò che concerne le leggende sui vampiri) sono attribuibili a quel periodo in cui la civiltà gheiana rischiò di essere permanentemente contaminata dall’incontro con esseri di 4° dimensione. In realtà si comprende in seguito il motivo per cui gli Annunaki contaminano questo pianeta: predisporlo a livello contestuale al futuro insediamento dei rettiliani. Precisiamo che solo recentemente in 4° dimensione si è capita la Vera Natura degli Annunaki, ovvero si è appena scoperto che questi non sono altro che parte dei ben già noti complottisti, come abbiamo già ampiamente specificato nei precedenti articoli.

Rettiliani: forme di vita semi-umanoidi
Dopo che gli Annunaki hanno “preparato il territorio” immettendo la conoscenza dell’esistenza di “esseri superiori”, insinuando la paura e l’assoggettamento a loro e inoculando il desiderio di Potere (chi ha più potere non teme il potere degli altri) hanno così operato la predisposizione del pianeta al perfetto insediamento del Governo Ombra, di matrice Annunaki e rettiliana.
Infatti, l’accordo tra Annunaki e rettiliani va ben oltre un accordo tra diverse fazioni ma rappresenta la sintonia tra esseri di uguale natura, uno evoluzione animica dell’altro.
Nel periodo in cui Ghea è stata oggetto di contaminazione da parte di esseri di 4° dimensione, Annunaki e rettiliani, proprio in difesa delle Leggi Universali di non contaminazione e di rispetto del Libero Arbitrio vi è l’intervento diretto della Federazione Galattica, attuale Alleanza Galattica, nella speranza di riuscire a riportare lo stato del pianeta ad una condizione accettabile di normalizzazione. Costretti poi ad allontanare le proprie postazioni nel momento in cui la loro influenza sulla popolazione del pianeta diventava troppo rischiosa. (vedi articolo “Siti archeologici”)
Ricordiamo che i motivi dietro la presenza dei rettiliani nel nostro pianeta ed i motivi legati al blocco animistico totale che ci riguarda, blocco mantenuto tecnologicamente dai rettiliani, sono ampiamente discussi e trattati negli articoli precedenti. Riteniamo solo di specificare ulteriormente che l’obiettivo primario dei rettiliani è quello di contaminare le nostre Anime per potere rientrare nel percorso evolutivo, tornando in 4° dimensione nella reincarnazione dei cosiddetti complottisti. Questo è reso possibile poiché i rettiliani si sono privati della loro Anima ingabbiandola tecnologicamente in pianeti di 2° dimensione, metodo che gli consente di restare vivi poiché la 2° dimensione è precorporea.

Alleanza Galattica su Ghea
Abbiamo tutti un’idea più o meno chiara di come decide di agire l’Alleanza Galattica in relazione alla situazione appena descritta ed in particolar modo al blocco animistico su questo pianeta. Lo spirito iniziale che spinge i popoli evoluti di 4° dimensione verso una missione di “salvataggio” delle Anime è motivato dalla propensione all’aiuto ed al soccorso in virtù della difesa delle Leggi Universali e del libero arbitrio, entrambi profondamente alterati su questo pianeta da esseri di dimensione analogamente superiore. Si suppone, inoltre, in modo diretto, che su questo pianeta vengono tenute bloccate Anime cosiddette “pronte” per il passaggio in 4° dimensione, quindi, in particolare, future Anime Pleiadiane, Siriane, etc. Ovvero, in termini gheiani semplificati, l’Alleanza predispone un Piano per il Recupero delle Anime proprie. In questo contesto si inserisce, quindi, la missione dei walk-in e degli incoming ( 600 Pleiadiani, 300 Siriani e pochi altri). L’obiettivo generale è quello di eliminare il blocco, in particolare eliminando la griglia energetica rettiliana che circonda il pianeta e ripristinare il percorso naturale delle Anime pronte ad evolvere. Questo è il contesto in cui viene definito quello che noi incoming, oggi su Ghea, chiamiamo Primo Piano, ovvero le direttive di cui ognuno di noi era a conoscenza fino a pochi mesi fa, in breve : risveglio delle coscienze soggettive e collettive, predisposizione della popolazione al contatto, organizzazione dei primi contatti.
In realtà dietro a questa missione, sin da quando vengono mandate qui le Anime dell’Alleanza, ne esiste la possibilità di svolgimento di un Secondo Piano, ideato dal Comandante Scientifico dell’Impero Pleiadiano Alephia, vincolato questo alla predisposizione energetica di alcuni incoming in particolare. Sappiamo da un anno come si sia resa possibile la realizzazione di questa seconda alternativa alla nostra missione, alternativa che prevede un ruolo primario nello sblocco energetico del pianeta favorendo il passaggio dello stesso ad una configurazione evolutiva superiore, conseguentemente favorendo il passaggio evolutivo animistico delle stesse creature del pianeta e la richiesta degli stessi gheiani di un contatto con l’Alleanza. Ovviamente, conditio sine qua non, è sempre l’apertura della griglia energetica di matrice rettiliana.

PRIMO PIANO
(CONTATTO DELLA FEDERAZIONE GALATTICA CON I GHEIANI)
PRO:
  1. PRENDERE LE ANIME PRONTE
  2. TEMPO IMMEDIATO
CONTRO:
  1. SCONVOLGIMENTO DELLE ANIME STELLARI NON RISVEGLIATE E DELLE ANIME GHEIANE
  2. CORSA AGLI ARMAMENTI DELLE NAZIONI TERRESTRI
  3. PERDITA DI TUTTE LE ALTRE ANIME DI GHEA COME RISORSA FUTURA
VIOLAZIONE DEL LIBERO ARBITRIO DELL’UMANITA’
SECONDO PIANO
  (CONTATTO DEI GHEIANI CON LA FEDERAZIONE GALATTICA)
PRO:
1.      PRENDERE LE ANIME PER SCELTA
2.      SFRUTTARE IL DESIDERIO (LA SCELTA DI …)
3.      NON VIOLARE IL LIBERO ARBITRIO DELL’UMANITA’
4.      MANTENIMENTO ANIME TERRESTRI FUTURE

     CONTRO:
1.      TEMPO NECESSARIO PIU’ LUNGO (MASSIMO 35 ANNI)



Nuove scoperte e rivoluzioni scientifiche in 4° dimensione
Tutto ciò di cui abbiamo parlato finora riguarda consapevolezza e conoscenza in 4° dimensione fino a pochissimo tempo fa. In realtà, negli ultimi tempi, circa un anno gheiano (brevissimo tempo nei concetti di 4°) molte scoperte hanno rivoluzionato l’intero assetto di questa missione.
Si sono colti i perché e le motivazioni profonde di tutto ciò che riguarda questo pianeta e le sue Anime, oltre ad avere assunto un ruolo preminente la Congrega Galattica, entità multipla energetica preposta alla regolamentazione del passaggio animistico verso le dimensioni superiori.
Si sono assunti nuovi dati circa:
-          Scelta nel percorso evolutivo riguardante i semi-umanoidi
-          Consapevolezza dell’intenzionalità di alcune Anime di contaminare la Fonte
-          Passaggio evolutivo e legame tra rettiliani, complottisti e impuri
-          Frequenze vibrazionali in arrivo dal centro della Stella di Piani (6° dimensione) e ruolo fondamentale di Ghea
-          Finalità ultima del “rubare” le Anime gheiane
-          Meccanismo di variazione della scelta da forma semi-umanoide a forma umanoide
-          Legame profondo tra le Anime di questo pianeta ed i complottisti

L’Alleanza Galattica (il cui concetto di Galassia rappresenta in realtà ciò che noi definiamo Universo, mentre la loro definizione di Universo è molto più ampia) è un istituzione governata dal Consiglio Galattico, rappresentanza di circa 5 milioni di popoli evoluti, di cui un milione e mezzo  sono i rappresentanti esecutivi del Consiglio, a sua volta retto dagli Antichi del Consiglio. Altre popolazioni di 4° dimensione, meno evolute, sono rappresentati dal Consiglio Secondario. Vi sono, però, popoli di 4° dimensione che non fanno parte dell’Alleanza, tra questi il popolo cosiddetto rettiliano, popolo semi-umanoide a struttura totalitaria interna, che non partecipa attivamente e di comune accordo al mantenimento dell’equilibrio Galattico e con cui, non c’è una guerra aperta, ma quella che si potrebbe definire “guerra fredda”, pur mantenendo alcuni “scambi commerciali”. In più tutte le popolazioni non-umanoidi che sono rette da una propria struttura governativa e che difficilmente hanno contatti con gli umanoidi. I rettiliani si caratterizzano per l’utilizzo di una propria tecnologia molto avanzata per la stessa 4° dimensione e di non chiara origine e si “presentano” come l’unico popolo che ha “rinunciato” alla propria Anima in favore di un più rapido avanzamento tecnologico, privo delle emozioni animisticamente intese. Fino all’anno scorso la stessa Alleanza Galattica aveva apportato una missione, si potrebbe definire, umanitaria, volta al soccorso delle Anime gheiane che, si sapeva essere, di importanza fondamentale ai rettiliani per poter rientrare nel percorso evolutivo, ma si sconoscevano i motivi reconditi. Si sapeva che i rettiliani, popolo semi-umanoide, in modo indefinito, si era privato della sua stessa Anima ma che autoescluso, in questo modo, dal percorso evolutivo, cercasse di rientrarvi appropriandosi di Anime evolute ma di dimensioni inferiori. Tra queste l’interesse dei rettiliani, oltre ad altre 3°, si era concentrato su Ghea. La missione così predisposta era una missione di soccorso sul posto, escludendo una devastante possibilità di guerra aperta con il popolo rettiliano in 4°.
Questo era il Piano, al di là delle possibilità vagliate, con cui i popoli evoluti di 4° dimensione, principalmente Pleiadiani e Siriani, erano giunti su Ghea.
Le cose iniziano a cambiare quando, in prossimità dell’allineamento con il Centro della Galassia, nuove acquisizioni scientifiche vengono alla luce, portando concetti che, fino a quel momento, erano stati scartati.
Abbiamo già detto come la scelta animistica della forma umanoide o non-umanoide o in alternativa la forma semi-umanoide, venga espressa in 1° dimensione e non possa più variare fino al ritorno alla Fonte, a meno delle forme semi-umanoidi che, in 6° dimensione, si trovano costrette ad intraprendere uno dei due percorsi (fare la Scelta). Cosa accade in questo universo? Ovvero nella 5° dimensione che ci contiene propriamente?? Esseri di forma semi-umanoide decidono di mettere in moto un meccanismo complesso di interferenza dalla 5° dimensione alla 4° dimensione, raggiungere le forme di esistenza loro predecessori del percorso animistico per darne (tramite la tecnologia e la conoscenza) la possibilità di variare l’Equilibrio stesso del Creato!! Detto in termini più semplici le forme di vita semi-umanoidi evolute in 5° dimensione, scoperto di non poter risalire alla Fonte come semi-umanoidi e di affrontare in realtà un percorso evolutivo molto più lento e molto più arduo, decidono di interferire con i rettiliani e creare così la possibilità di passare all’interno della stessa 4° dimensione da forma semi-umanoide a forma umanoide (prendere in giro la Fonte stessa). Questo è il motivo dietro cui sta la Contaminazione delle Anime evolute di 3° dimensione da parte dei rettiliani (ed è anche l’origine della loro tecnologia). Infatti, come già ampiamente esposto negli articoli precedenti, i rettiliani contaminate Anime evolute di 3° dimensione, rientrano nel percorso evolutivo diventando in 4° dimensione complottisti, ovvero esseri “mimetizzati” in tutti i popoli di 4° (come gli Annunaki) ma con un’Anima contaminata, ecco come una forma semi-umanoide rientra nel percorso evolutivo in forma umanoide nella 4° dimensione.  Ora, se come stava per accadere, i complottisti fossero riusciti a costituire popolo (numero sufficiente di esseri a tale definizione) e quindi, approfittando del salto evolutivo riguardante la Stella di Piani cui apparteniamo, a passare in 5° dimensione, grazie a fenomeni vibrazionali riguardanti i Piani di Universo costituenti la Stella, riuscirebbero le forme semi-umanoidi, in questo modo, a risalire fino alla Fonte. Ecco il concetto di contaminazione della Fonte! Assolutamente distinto dal concetto gheiano di buoni e cattivi!! Il Male NON raggiunge la Luce, né la Luce ha bisogno del suo opposto per Esistere … La Luce è la Fonte da cui si origina il Tutto, ma il Tutto è inteso animisticamente.
Perché i rettiliani bloccano proprio questo pianeta??
Proprio come vi abbiamo esposto, si è scoperto in 4° che Ghea è un pianeta di fondamentale importanza nel ricevimento e nel riverbero verso altre 3° delle frequenze in arrivo dal centro della Galassia nei prossimi anni. Grazie proprio alla sua specifica posizione ha il ruolo di essere il primo pianeta di 3° che riceverà le Frequenze di evoluzione e che, quindi, innescherà gli eventi a catena che porteranno alcuni pianeti di 3° al proprio salto evolutivo in 4° e, di conseguenza, la 4° al proprio salto evolutivo verso la 5°. Tutto ciò motore primo al salto evolutivo della Stella di Universi cui appartiene il Piano di Universo che ci contiene.
A questo punto sorge spontaneo chiedersi come mai viene immesso l’essere umanoide su Ghea??? E qual è il ruolo di Nibiru??
Ricordiamo infatti che senza questa “strana” catena di eventi che prevede la distruzione di Xantia e la conseguente popolazione di questo pianeta con forme umanoidi, i rettiliani non avrebbero certo potuto contaminare queste Anime e quindi bloccare questo pianeta! Ricordiamo qui, come precedentemente esposto in un nostro articolo:
“Torniamo a Nibiru, il suo assetto politico è di natura a sè stante, ovvero, pur essendo i progetti approvati dall’Alleanza Galattica questa non ha un controllo attivo su Nibiru, in altre parole Nibiru è di Nibiru! E degli scienziati di settore provenienti da tutta la Galassia che ne formano lo statuto interno. Un pianeta enorme, armato, scientifico, attrezzato e parzialmente controllato.”
Infatti, è possibile, scientificamente e tecnologicamente, far sì che in un pianeta venga introdotta la vita umanoide, ma comunque le Anime umanoidi che scelgono questa palestra animistica, altresì compiono una scelta di percorso. Come detto all’inizio di questo articolo, infatti, ogni pianeta di 3° dimensione, pur rappresentando comunque una palestra animistica basata sulla Scelta, ha una sua propria specificità di prova o situazione-problema. Si suppone, quindi, che le Anime che dalla 2° dimensione si incarnano su Ghea in forma umanoide abbiano liberamente scelto la prova della contrapposizione tra Bene e Male. Queste le basi per l’approvazione morale del lavoro scientifico su cui si basano i principi di Nibiru.

Perché noi scegliamo di incarnarci su Ghea?
Quale Anima, proveniente dalla 2° dimensione, può scegliere di vivere l’esperienza, in 3° dimensione, di essere contaminata da esseri di dimensione superiore e conseguentemente “rubata” per rientrare in un percorso evolutivo deviato dal proprio??
Abbiamo detto chiaramente che vige il libero arbitrio e la libertà di scelta di ogni singola Anima, ciò implica che, per qualche motivo, alcune Anime (tutti i gheiani) scelgono liberamente di incarnarsi in questo pianeta e di partecipare al tentativo di contaminazione definitiva della Fonte.
E’ ormai facilmente intuibile che le Anime incarnatesi in questo pianeta sono, in realtà, ingannate già dalla loro prima scelta. Si suppone, ad oggi, che l’inganno consista proprio nella “promessa” di Potere. D'altronde ricordiamo, anche, che il velo che distingue il passaggio tra la 4° e la 5° dimensione, è proprio il velo della Potenza. Come dire che, sì è vero, siamo bloccati animisticamente su questo pianeta da esseri di una dimensione superiore, ma è anche vero che abbiamo scelto di fare questa esperienza e di lasciare che questi contaminino la nostra Anima alla ricerca di un Potere molto più immediato e apparentemente più gestibile di quello tipico di un percorso evolutivo puro. Ovviamente tutto questo è un inganno!!!
Si può dire che tutte le Anime gheiane incarnatesi qui sono Anime di Complottisti!
I gheiani sono il passo evolutivo precedente delle Anime dei complottisti.
E, attraverso il blocco, anche le Anime gheriane evolute, quelle che nel loro percorso hanno intrapreso un’evoluzione superiore, sono rimaste bloccate e private della possibilità di inserirsi nella loro direzione animistica, obbligate a reincarnarsi, a ripetere e reiterare le incarnazioni, fino al loro totale assoggettamento. Ad esempio, un’Anima assolutamente evoluta e pronta, nel momento in cui si reincarna senza passare di dimensione, vivrà l’esperienza di avere sbagliato e rientrata nel circuito evolutivo penserà di non ripetere l’errore, in realtà facendo un errore.
A questo punto rientra in gioco il rispetto del Libero Arbitrio. Si può intervenire per liberare delle Anime che hanno scelto di vivere questa esperienza? Hanno scelto di essere bloccate? Di reincarnarsi in complottisti? Difensori delle Leggi Universali ci ritroviamo, noi Anime Pleiadiane e Siriane, “a casa del nemico” a valutare se noi stessi non infrangiamo ciò che sono i nostri stessi principi! Siamo passati da una missione di salvataggio di un pianeta di una dimensione inferiore, ad una missione che riguarda direttamente il Salto evolutivo della nostra stessa dimensione nonché delle successive che ci contengono (Stella di Piani) , fino a cogliere la complessità e l’origine di un inganno (di semi-umanoidi) che vuole imporsi al naturale percorso evolutivo animistico previsto dal Creato! Ma cercando di salvare questo pianeta ed eliminare il blocco animistico interferiamo davvero con il libero arbitrio delle Anime umanoidi qui incarnate??
 Si può ritenere davvero che il nostro intervento vada contro il Libero Arbitrio di Anime che si ritrovano qui sotto inganno operato da ben due dimensioni superiori alla propria? Probabilmente la nostra presenza qui ha proprio il ruolo di dare, finalmente, Libero Arbitrio a queste Anime che non ne hanno da tempo!

‘Axina e Xianet Xia Valiux